È dimostrato che consumare alcuni alimenti aiuta a ridurre
i rischi di malattie non trasmissibili. La salute del nostro
corpo, infatti, passa dalla tavola. Ecco quindi cosa
mangiare per prevenire diabete, cancro, infarto a tavola.
Da uno studio condotto dall' Università di Otago in Nuova Zelanda
è risultato che fibre alimentari e cereali integrali, se diventano
un' abitudine sulla nostra tavola, possono essere dei potenti
alleati per ridurre il rischio di diabete,
cancro, ictus e infarto,
ovvero le malattie non trasmissibili.
In particolare è risultato che più si consumano cereali integrali
e fibre, più il nostro organismo può godere di benefici:
ogni 8 grammi in più di fibre consumate al giorno si ha una riduzione
dal 5 al 27 per cento di morti dovute a queste malattie. Se si
consuma dai 25 ai 29 grammi giornalieri di questi alimenti, il
beneficio è ancora maggiore.
Naturalmente si tratta delle fibre naturali, quelle presenti
negli alimenti e non assunte grazie a integratori.
Bastano invece 15 grammi di cereali integrali al giorno per
ridurre i rischi di morte per malattie come cancro, infarto e
ictus dal 13 al 33 per cento.
Tra i cibi più ricchi di fibre non si possono dimenticare i
legumi come
fagioli, ceci e
lenticchie.
Presenti anche nella
frutta
in particolare in
mele ,
pere, prugne,
lamponi
e banane.
Tra le
verdure
prediligere finocchi, sedano, carote e cavoli.
Tutti alimenti che, se inseriti in maniera continuativa nella
nostra dieta, possono portare grandi benefici, non solo al
nostro girovita ma anche alla nostra salute.
Dei cereali integrali consigliamo il farro, l' orzo e l' avena.
Non vi sono grandi limiti al consumo di questi alimenti,
anzi, più fibre si portano in tavola maggiore può essere la
protezione che regaliamo al nostro corpo per difendersi
dalle malattie non trasmissibili. Mentre i cereali
integrali sono molto utili anche per
perdere peso.